Cantano in inglese, ma sono italianissimi e vengono da Napoli: sono gli Urban Strangers che a giugno hanno visto uscire il loro primo album omonimo prodotto da Casa Lavica.
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“Urban Strangers” è un concept album, un viaggio simbolico e sperimentale che va dall’acustica all’elettronica. Ed infatti ad aprire e chiudere l’album è il brano “Last Part” in versione totalmente acustica nella prima trac09cia e totalmente elettronica nella seconda. L’idea di base è quella di sviluppare un nuovo equilibrio sonoro, fresco,giovane e che possa fondere esperienze e stili musicali differenti.
Personalmente io li preferisco in versione acustica, trovo che metta in luce le loro qualità vocali e dia maggior risalto alle armonizzazioni.
L’ep è composto da 6 tracce decisamente da atmosfera che, a mio avviso, possono essere una valida risposta italiana a Ed Sheeran.
Urban Strangers è un duo nato nel 2012 e composto da Alessio Iodice (voce,chitarra,batteria elettronica) e Gennaro Raia (voce,chitarra,batteria elettronica). Il nome nasce dall’accostamento di due termini in antitesi tra loro frutto delle diversità di carattere (in alcuni casi vere opposizioni) dei due componenti.
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